Aziende individuali

Nel 2017 il reddito agricolo è aumentato del 5,6 % rispetto all’anno precedente, attestandosi in media a 67 800 franchi per azienda. I motivi principali dell’incremento sono stati buoni raccolti nella campicoltura, i maggiori prezzi del bestiame da macello e la ripresa del mercato lattiero nel secondo semestre che hanno compensato i raccolti al di sotto della media nella frutticoltura e nella viticoltura. Il reddito extragricolo delle economie domestiche agricole è aumentato del 3,3 %. Il reddito totale ha segnato dunque una crescita del 4,4 %.
 

Nella regione di pianura il reddito agricolo tra il 2016 e il 2017 è cresciuto del 4,2 % raggiungendo 83 300 franchi. L’aumento maggiore si è registrato nella regione collinare, con il 9,0 %, attestandosi a 59 600 franchi, poiché i ricavi sono nettamente aumentati rispetto alle spese. Nella regione di montagna il reddito agricolo è cresciuto del 5,2 % rispetto all’anno precedente attestandosi a 53 800 franchi per azienda. 
 

Il reddito totale di un’economia domestica agricola è composto dal reddito agricolo e da quello extragricolo ed è a disposizione delle famiglie contadine per il consumo privato e per la costituzione di capitale proprio. Il reddito extragricolo non viene rilevato per le comunità aziendali. Di conseguenza è possibile calcolare il reddito totale soltanto per le aziende singole (escl. comunità aziendali). Nel 2017 il reddito extragricolo in media è ammontato a 31 600 franchi per azienda superando del 3,3 % il livello del 2016. Quello totale in media è ammontato a 96 200 franchi per azienda superando del 4,4 % il livello del 2016.

Risultati d’esercizio: tutte le regioni

Risultati d’esercizio: regione di pianura

Risultati d’esercizio: regione collinare

Risultati d’esercizio: regione di montagna

Il reddito del lavoro corrisponde al reddito agricolo al netto dei costi calcolatori per il capitale proprio dell’azienda, anche denominato tasso d’interesse per il capitale proprio. Il reddito del lavoro per unità di manodopera familiare in equivalenti tempo pieno corrisponde all’importo dell’indennizzo della manodopera familiare che lavora in azienda.
 

Poiché la quota di manodopera familiare è rimasta pressoché stabile a 1.36 unità annuali, l’incremento del reddito agricolo ha determinato una crescita del reddito del lavoro per unità di lavoro della famiglia che in percentuale è quasi uguale a quella del reddito agricolo. Tale incremento si attesta al 5,8 %, ovvero a 49 000 franchi per unità di lavoro annuale della famiglia. Nella regione di pianura è stato registrato un valore di 62 300 franchi per unità di manodopera familiare, in quella collinare di 44 900 franchi e in quella di montagna di 37 900 franchi.
 

¹ ULAF: unità di lavoro della famiglia, valore mediano
² Valore mediano dei salari lordi annui di tutte le persone impiegate nel secondario e nel terziario.
Fonte: UST e Agroscope, Analisi centralizzata

Il reddito del lavoro medio per unità di manodopera familiare nell’agricoltura in generale è diminuito rispetto a quello dei salari dei lavoratori nel secondario e nel terziario. Nel 2017 il valore mediano del reddito del lavoro per unità di manodopera familiare nella regione di pianura, collinare e di montagna si è attestato rispettivamente al 79, 60 e 55 % del salario comparabile.
 

L’importo del reddito del lavoro per unità di lavoro familiare (reddito agricolo: ULAF) è strettamente collegato alla tipologia aziendale. Quattro tipologie aziendali su undici presentano un profitto del lavoro nettamente superiore alla media, ovvero superiore del 30 – 40 % rispetto alla media nazionale. In queste tipologie rientrano le colture speciali, la campicoltura, la trasformazione (suini/allevamento di pollame) e la trasformazione combinata. Redditi del lavoro nettamente più bassi si sono registrati per i tipi di aziende vacche da latte, vacche madri, bovini misti (bovini con una quota bassa di vacche da latte) ed equini/ovini/caprini. I redditi del lavoro realizzati da questo tipo di aziende sono risultati in media inferiori del 15 – 30 % rispetto alla media nazionale.

Risultati d’esercizio: campicoltura

Mauro Ryser, UFAG, Settore Politica agricola, mauro.ryser@blw.admin.ch